martedì 8 luglio 2008

Il gatto che terrorizza i postini


La notizia non è molto recente, ma chi non l'avesse letta sarà sicuramente rimasto incuriosito dal titolo. Il fatto che vi voglio raccontare è accaduto in Inghilterra.

Il gatto della famiglia Coyle ha emulato molti suoi colleghi della specie canina, riuscendo a terrorizzare il postino al punto da impedirgli di consegnare la posta. Il micidiale "felino da guardia" ha imparato che, piazzandosi di fronte alla buca delle letterericavata nella porta dell'abitazione e attendendo il momento giusto, con una fulminea zampata poteva graffiare come si deve la mano dell'intruso. E così ha fatto! Ma questa non è stata la prima volta che questo gatto ha aggredito il postino: mentre era fuori casa, infatti, un giorno ha affondato gli artigli nelle gambe del malcapitato.

Per distendervi un attimo in compagnia di questi animaletti, ecco un bel gioco di gatti.

lunedì 12 maggio 2008

La storia del Beagle

Anche se cercare antiche origini del proprio beniamino è un'attività molto diffusa e gradita ai cinofili, molte razze sono comparse in tempi relativamente recenti. Le prime notizie certe di un piccolo segugio, utilizzato in muta per la caccia a cavallo, risalgono però addirittura al 1300. La nobiltà britannica esprime la propria passione venatoria con mute numerose di segugi, lanciati all'inseguimento di cervi, daini, cinghiali e lepri. Edoardo II ed Enrico VII hanno piccoli

cani da seguita. derivati probabilmente da incroci tra i più grandi cacciatori, come l'estinto segugio di Talbot, e varietà locali. I piccoli e colorati beagle diventano dei protagonisti grazie alla regina Elisabetta I: nella seconda metà del 1500 entra a corte in una versione miniaturizzata, alto non più di 20 cm, soprannominato "glove" o "pocket" beagle, guanto o tasca, per la taglia minuta.

Nel 1700 compare però un pericoloso antagonista, il foxhound, selezionato per la sempre più diffusa e apprezzata caccia alla volpe, ma utilizzato anche su altre grandi prede.

Il beagle sopravvive grazie al suo utilizzo da parte della borghesia nella caccia a piedi al coniglio. La storia moderna del beagle inizia nel 1800, grazie alla passione del reverendo Phillip Honeywood. La sua muta di segugi è infatti considerata alla base della selezione del beagle moderno. Come tutti gli utilizzatori, il reverendo seleziona per l'abilità in un compito, non per l'aspetto fisico.

E' un altro allevatore inglese, Thomas Johnson, il primo a ricercare oltre alle doti di seguita anche un piacevole aspetto. La razza è introdotta negli Stati Uniti nel 1876, dove prende il nome di american beagle. È accettato dall’American Kennel Club come razza distinta nel 1884, in due taglie: inferiore o superiore a 33 cm.

mercoledì 9 aprile 2008

Cuccioli beagle


Il cane è l'animale da compagnia per eccellenza. Una delle razze più amate è il beagle. L'allevamento di Casa Calbucci è uno tra i più rinomati e apprezzati allevamenti italiani di cani razza beagle.
Le porte dell'allevamento di Casa Calbucci sono sempre aperte per vedere i riproduttori dell'allevamento, le nuove cucciolate o semplicemente per avere consigli utili per chi ha già un cane beagle.
I cuccioli vengono consegnati non prima dei 60 giorni di età e sono tutti dotati di microchip, sverminati e vaccinati.

 
Copyright 2009 Assauei
Powered by NewServ Studio